ATTREZZATURA PER ENOLOGIA
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ACIDO CITRICO
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In enologia è utilizzato per prevenire le alterazioni derivanti di origine ferrica ed ossidasica. Si tratta di una polvere bianca cristallina pura. Ha un' azione migliorativa sulla stabilità tartarica e sulla stabilità del colore. L'acido citrico è un prodotto molto solubile per cui va aggiunto direttamente alla massa da trattare, subito prima dell'imbottigliamento.
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ACIDO TARTARICO
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L'acido tartarico è un acidificante per mosti, vini, e tantissimi altri prodotti alimentari.Facile da usare: sciogliere sotto leggera agitazione nel liquido. Per dosaggi importanti è utile aggiungere l'acido tartarico in più volte. Presente già nell'uva e quindi nel mosto, l'aggiunta favorisce l'abbassamento del ph, quindi una maggiore stabilità del colore, una resistenza maggiore agli attacchi batterici ed una maggiore resa aromatica in fermentazione.
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ALCOLOMETRO
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L'alcolometro è uno strumento che serve a misurare la quantità percentuale di alcol in miscele acquose. La misurazione può essere fatta in un recipiente di grandezza adeguata, all'interno del quale l'alcolometro fluttuerà liberamente senza toccare il bordo del recipiente. Per effettuare l'operazione, immergete lentamente l'alcolometro nel liquido, fino ad ottenere il giusto equilibrio fra massa del recipiente di vetro e massa del liquido spostato. La lettura va fatta a livello del liquido.
Utilizzate l´alcolimetro per tutti i distillati (grappa, distillati alla frutta, whisky, wodka, etc..). |
DISCHI DI ZOLFO
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I Dischi di zolfo sono adatti per la conservazione dei vasi vinari il legno (esempio botti, barriques). Sono necessari per la bonifica, disinfezione e conservazione a secco dei vasi vinari. L’anidride solforosa prodotta dai dischi permettono dunque una disinfezione del legno anche nello zone più difficili. I dischi di Zolfo hanno una combustione regolare, senza pericolo di gocciolamenti.
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LIEVITI
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I lieviti sono responsabili della trasformazione del mosto in vino. I produttori di vino utilizzano diversi ceppi di lieviti a seconda del tipo di vino e delle condizioni dell'uva. La crescita del lievito è rallentata dalla presenza di troppo zucchero o dall'eccessiva concentrazione di alcol. Quindi per le uve che presentano un' alta quantità di zucchero sono necessari lieviti che sopportano ottimamente elevate concentrazioni zuccherine. Nel caso in cui il lievito muoia prima che tutti gli altri zuccheri fermentabili siano stati trasformati in alcol, il risultato a cui si va incontro è una fermentazione bloccata. Alcuni lieviti vengono selezionati in base agli aromi che tendono a sviluppare. Lieviti naturali sono già presenti sulla superficie degli acini d'uva e perciò il succo d'uva tenderà a fermentare di spontaneo a meno che i lieviti non vengano bloccati con temperature basse o con solfiti.
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MASTICE ENOLOGICO
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Ideale per sigillare fusti in legno e serbatoi di ogni genere la sua consistenza pastosa permette di aderire perfettamente al legno,otturandone i fori e le fessure tra le doghe e negli sportelli delle vasche garantendo cosi una perfetta tenuta. Grazie alla sua particolare resistenza al calore, può essere impiegato anche per sigillare vasi vinari contenenti mosto in fermentazione. E' del tutto inodore, si conserva per lunghi periodi, non ammuffisce e resiste al calore; è consigliato per fusti e vasche contenente mosto in fermentazione. Prima dell'uso assicurarsi che la botte sia asciutta,per la sua impermeabilità assicura una chiusura perfetta.
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METABISOLFITO DI POTASSIO
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Il metabisolfito di potassio è il sale di potassio dell'acido disolforoso. A temperatura ambiente si presenta come un solido bianco dall'odore appena pungente. E' un comune additivo del vino o del mosto che serve a prevenire la crescita dei microrganismi e agisce come potente antiossidante, proteggendo il colore e i delicati profumi del vino.
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MOSTIMETRO
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Questo strumento misura il peso del mosto e cosí la percentuale di zucchero presente in esso prima della fermentazione. Dai risultati si puó fare una stima approssimativa della percentuale alcolica del distillato. (e dopo questi calcoli, magari aumentare la percentuale alcolica aggiungendo dello zucchero).
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OLIO DI VASELINA
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Olio di vasellina, adatto per uso enologico come trattamento di superficie nei contenitori con galleggiante ad olio.
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PASTICCHE ANTIFIORETTA
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Le pastiglie antifioretta hanno la funzione di combattere la fioretta. Ciò è possibile grazie all’azione della paraffina pura e all’isosolfocianato (essenza di senape), particolarmente adatto contro i microrganismi aerobi.
L’utilizzo di questo è semplicissimo, infatti si tratta di pastiglie che devono essere lasciate galleggiare. Quando si innescherà il principio attivo, renderanno sterile l’aria sovrastante il vino, contemporaneamente l’isosolfocianato proteggerà il liquido da ulteriori alterazioni batteriche causa di ossidazioni. |
VITAMINA C
(acido L- ascorbico) |
L’ACIDO L-ASCORBICO (Aspetto: polvere cristallina inodore, di colore bianco o giallo chiaro. Prodotto puro, esente da sostanze estranee) è un ausiliario molto importante per la stabilizzazione chimicofisica del vino. Grazie alla sua azione antiossidante, previene i fenomeni ossidativi, mantenendo stabile il colore e preservando le caratteristiche organolettiche del vino.
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